TRIFOGLIO
TRIFOGLIO
Leguminose
La pianta è per lo più annuale o biennale e in qualche caso perenne; la sua altezza è normalmente attorno ai 30 cm.
Come molte altre leguminose, il trifoglio ospita fra le sue radici dei batteri simbionti capaci di fissare l’azoto atmosferico; viene utilizzato di conseguenza nel sistema di rotazione delle colture per migliorare la fertilità del suolo. Molte specie di trifoglio sono notevolmente ricche di proteine e vengono coltivate come foraggio per il bestiame.
Tipologie
TRIFOGLIO ALESSANDRINO
(Trifolium alexandrinum)
Leguminosa annuale, poco resistente al freddo, abbastanza alla siccità, preferisce climi temperato-caldi con inverno assai mite, terreni ricchi, sciolti e umidi.
Si adatta bene anche ai terreni argillosi, di medio impasto e leggeri purché non acidi (pH fra 6 e 8). Viene utilizzata generalmente in purezza, ma può essere consociata in erbai.
Adatta al pascolamento, foraggio verde e fieno.
Caratteristiche:
Caratteristiche | Annuale – Eretta – Alta e media statura – Attitudine al ricaccio |
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Adattamento Clima | Tropicale, Subtropicale – Mediterraneo – Temperato caldo |
Resistenza Clima | Caldo, umido |
Adattamento Terreni | Leggero, sabbioso – Pesante, argilloso- Calcareo |
Zone di Coltivazione | Nord e Sud: pianura |
Utilizzo | Fieno |
Dose di Semina | 20-30 Kg/Ha |
Varietà MIRIAM
TRIFOGLIO BIANCO REPENS
(Trifolium bianco repens)
Pianta perenne, anche spontanea, a steli striscianti sul terreno e radicanti ai nodi. Nelle sue forme nane, a foglie piccole o medie è un’eccellente pianta da pascolo nei climi temperati e umidi.
Sopporta bene il freddo invernale, entra in sofferenza con temperature elevata e scarsità idrica.
Predilige i terreni freschi con buona disponibilità idrica (a causa di un apparato radicale poco profondo). Si adatta bene a suoli sia acidi che alcalini (pH fra 5 e 8).
Ottima resistenza al calpestio che si traduce in una buona resistenza al pascolo.
Il portamento strisciante limita lo sviluppo delle infestanti garantendo un foraggio di ottima qualità.
Caratteristiche:
Caratteristiche | Perenne – Stolonifera – Bassa statura – Attitudine al ricaccio e alla consociazione |
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Adattamento Clima | Mediterraneo – Temperato freddo |
Resistenza Clima | Freddo, umido |
Adattamento Terreni | Leggero, sabbioso – Pesante, argilloso – Calcareo – Umido – Acido |
Zone di Coltivazione | Nord: Montagna e pianura Sud: Montagna e pianura |
Utilizzo | Pascolo – Antierosivo |
Dose di Semina | 25-30 Kg/Ha |
TRIFOGLIO IBRIDO
(Trifolium hybridum)
Leguminosa perenne con radice fittonante la sua coltivazione dura 2-3 anni, preferisce climi freddi, nei quali sostituisce il trifoglio pratense e si adatta a molti terreni prediligendo quelli compatti e molto umidi.
È foraggera adatta tanto al taglio quanto al pascolo.
Caratteristiche:
Caratteristiche | Biennale – Media a portamento rampicante |
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Adattamento Clima | Temperato caldo e freddo |
Resistenza Clima | Freddo e umido |
Adattamento Terreni | Pesante, argilloso – Calcareo – Superficiale, umido – Alcalino |
Zone di Coltivazione | Nord: Montagna e pianura |
Utilizzo | L’affienamento o il pascolo |
Dose di Semina | 30-35 Kg/Ha |
TRIFOGLIO INCARNATO
(Trifolium Incarnatum)
Pianta cespitosa con radice fittonante, fusto tormentoso alto fino a 80 cm. A seconda delle condizioni climatiche si semina dall’estate all’autunno inoltrato ed anche in inverno. Resiste bene al freddo, ma nelle regioni settentrionali e nei terreni argillosi, soprattutto se seminato tardi, può subire gravi danni per sradicamento da gelo.
Il trifoglio incarnato rappresenta una pianta interessante per i terreni sciolti, asciutti e poveri di calcare, dove la veccia ed il pisello forniscono in genere delle prestazioni produttive piuttosto scarse.
Il foraggio verde non provoca meteorismo.
Caratteristiche:
Caratteristiche | Annuale – Eretta – Alta e media statura – Attitudine alla consociazione |
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Adattamento Clima | Mediterraneo – Temperato caldo |
Resistenza Clima | Caldo- umido e secco |
Adattamento Terreni | Pesante, argilloso – Leggero, sabbioso |
Zone di Coltivazione | Nord: pianura – Sud: montagna e pianura |
Utilizzo | Pascolo, fieno, insilato |
Dose di Semina | 30-35 Kg/Ha |
TRIFOGLIO LADINO GIGANTE
(Trifolium repens varo giganteum)
Speciale ecotipo, selezionato nella Valle padana, noto col nome di ladino.
E’ adatto ai climi temperato umidi, quanto a terreno esige quelli sciolti, leggeri, ben provvisti di calce, non necessariamente profondi purché irrigati.
Il trifoglio bianco è il più adattabile dei trifogli e per questo ha un’importanza grandissima nel miglioramento dei pascoli o nell’impianto dei prati-pascoli. Nell’avvicendamento prende il posto tra due cereali: frumento o riso.
Il foraggio falciabile di trifoglio bianco è costituito esclusivamente dalle foglie e dalle infiorescenze con i loro piccioli: è perciò molto acquoso, ma anche molto digeribile.
Caratteristiche:
Caratteristiche | Perenne – Stolonifera – Media statura – Attitudine al ricaccio e alla consociazione |
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Adattamento Clima | Mediterraneo – Temperato caldo |
Resistenza Clima | Freddo, umido |
Adattamento Terreni | Leggero, sabbioso – Pesante, argilloso- Calcareo – Superficiale, umido – Acido |
Zone di Coltivazione | Nord: pianura |
Utilizzo | Pascolo e fieno |
Dose di Semina | 20-30 Kg/Ha |
TRIFOGLIO PRATENSE
(Trifolium pratense)
Leguminosa poliennale, si adatta bene ai climi temperato-freddi resistendo bene al freddo, mentre nei climi temperato-aridi necessita di sufficiente umidità del terreno.
Viene utilizzato per prati alterni monofiti (durata economica 2 anni) ma anche in miscuglio con graminacee ed altre foraggere leguminose.
Si impiega per la produzione di fieno, pascolo o insilato.
Ottimi livelli qualitativi del foraggio.
Caratteristiche:
Caratteristiche | Biennale – Eretta – Alta e media statura – Attitudine al ricaccio e alla consociazione |
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Adattamento Clima | Mediterraneo – Temperato caldo e freddo |
Resistenza Clima | Freddo, caldo e umido |
Adattamento Terreni | Leggero, sabbioso – Pesante, argilloso – Calcareo |
Zone di Coltivazione | Nord: Montagna e pianura |
Utilizzo | Pascolo – Fieno – Insilato |
Dose di Semina | 25-35 Kg/Ha |
TRIFOGLIO SOTTERRANEO
(Trifolium subterraneum)
Leguminosa annuale, con steli che formano una fitta trama vegetativa che fa maturare il seme nel terreno o al di sotto della vegetazione (da ciò deriva il suo nome).
E’ adatta a climi temperati caldi con inverni umidi e moderatamente freddi.
Caratteristiche:
Caratteristiche | Annuale – Prostrata – Bassa statura – Utilizzo in consociazione |
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Adattamento Clima | Tropicale e subtropicale – Mediterraneo – Temperato caldo |
Resistenza Clima | Caldo – umido – secco |
Adattamento Terreni | Leggero, sabbioso – Calcareo |
Zone di Coltivazione | Nord: pianura – Sud: montagna e pianura |
Utilizzo | Pascolo – Antierosivo |
Dose di Semina | 8-10 Kg/Ha – Autoriseminante |
TRIFOGLIO SQUARROSO
(Trifolium squarrosum)
Pianta annua, eretta, alta, radice fittonante sottile, assai ramificata.
E’ a ciclo autunnale-primaverile, alquanto resistente al freddo, potendo sopportare allo stadio di rosette temperature di 10° sotto zero.
Di elevato valore nutritivo anche se a contenuto di grassi inferiore a quello del Trifoglio alessandrino e del Trifoglio incarnato.
Ottimo anche per il fieno.
Caratteristiche:
Caratteristiche | Annuale – Attitudine alla consociazione |
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Adattamento Clima | Mediterraneo, temperato caldo |
Resistenza Clima | Freddo, caldo, umido |
Adattamento Terreni | Medio impasto, pesanti, argillosi, calcarei |
Zone di Coltivazione | Sud: montagna e pianura |
Utilizzo | Fieno consumo verde o insilato |
Dose di Semina | 30-40 Kg/Ha |
Trifolium non resiste molto bene a temperature molto basse, e predilige i terreni argillosi; tuttavia si adatta a quasi tutti i tipi di suolo, purché non sia eccessivamente impregnato d’acqua.
Il trifoglio una volta piantato cresce rapidamente (2-15 giorni). Dopo 48 ore circa la pianta comincia a germogliare.