L’utilizzo delle cover crop nell’ottica di ritornare ad una agricoltura sostenibile, porta a diversi benefici; alcuni si intravedono nell’arco dell’anno di impianto della stessa, altri si noteranno negli anni a seguire.

BENEFICI IMMEDIATI

  • Il contenimento delle infestanti: le piante selezionate per il sovescio sono a rapido sviluppo e coprono velocemente il terreno contenendo così lo sviluppo delle erbe infestanti.
  • Il recupero dell’azoto presente: molte colture (graminacee) sono molto esigenti nelle concimazioni azotate, quindi l’azoto residuo seguente a una coltura viene assorbito e immagazzinato da queste piante bloccandone il dilavamento.
  • L’apporto di azoto da piante azoto-fissatrici: una coltura leguminosa in purezza ha la capacità di fissare all’interno della pianta grandi quantità di azoto assorbito dall’aria, una volta interrata, le proteine costituenti la pianta si degradano rilasciando l’azoto.

BENEFICI A LUNGO TERMINE

  • L’aumento della sostanza organica porta a vari benefici quali, il miglioramento della struttura del suolo quindi l’aumento della capacità di infiltrazione, l’aumento della ritenzione idrica, l’aumento della circolazione dell’aria negli strati superficiali del terreno.
  • La rottura della suola di lavorazione: l’utilizzo di piante dissodatrici rompe la suola di lavorazione.
  • L’aumento della attività biologica nel terreno, ovvero l’incremento della presenza dei micro-organismi ed invertebrati. La conseguenza è una maggiore biodiversità e una maggiore capacità di reazione agli stimoli esterni.

Per decidere la corretta composizione del miscuglio da sovescio, è necessario imporsi il fine dello stesso, ossia decidere se si vuole avere:

  • un forte apporto di azoto
  • un forte apporto di sostanza organica
  • o se si mira al miglioramento della struttura del terreno.

SEMINART propone soluzioni adatte ad ogni esigenza scegliere sulla pagina COVER CROP.
Per ulteriori approfondimenti vi rimandiamo all’articolo pubblicato da Veneto agricoltura:
http://www.venetoagricoltura.org/upload/pubblicazioni/Risultati%20Sperimentali%202009/11%20Sovesci.pdf

Share This