Consigli pratici per gestire il tappeto erboso durante l’estate

L’estate, si sa, è il momento in cui si è portati a godere maggiormente il verde, le giornate si allungano, il meteo si stabilizza e le temperature si alzano. Tuttavia, se si vuole mantenere un tappeto erboso sano, verde e che resista bene alle sofferenze estive, è bene seguire attentamente poche e semplici regole.

Le 5 regole fondamentali che contrastano gli effetti dello stress da caldo

1 Aumentare l’altezza di taglio

Questa regola consente di allungare la frequenza tra un taglio e l’altro, riducendo quindi il disturbo provocato da tale pratica. Il taglio, infatti, agisce sui processi metabolici e di crescita della pianta: l’asportazione di tessuti potenzialmente fotosintetici induce uno stress alla pianta che utilizza le sostanze di riserva accumulate per produrre nuovi tessuti, un’influenza negativamente la crescita radicale e l’assorbimento idrico.

2 Ridurre la frequenza di distribuzione

La frequenza di irrigazione è un elemento importante per garantire il corretto approfondimento dell’apparato radicale e favorire maggiore resistenza all’aridità. Teoricamente, al giorno, alle latitudini della pianura Padana, in

terreni a medio impasto e durante il periodo estivo, il tappeto erboso

necessita di 5mm/gg di acqua. Per favorire quest’aspetto è buona norma somministrare turni irrigui abbondanti e distanziati nel tempo (ogni 5-7 giorni durante il periodo estivo).

3 Irrigare alla mattina presto

La somministrazione d’acqua dev’essere effettuata solo ed unicamente al mattino presto, in quanto tale momento della giornata riduce gli sprechi idrici (minore evaporazione) e riduce la sensibilità del tappeto a patogeni fungini (il progressivo aumento della temperatura asciuga rapidamente la vegetazione). Tutti gli altri momenti della giornata non sono consigliati per l’irrigazione.

4 Distribuire concimi potassici

Il potassio, distribuito durante il periodo estivo, concorre all’ispessimento dei tessuti fogliari che, di conseguenza, impediranno alle piante di perdere quantità eccessive di acqua.

5 Utilizzare specie adatte al contesto pedoclimatico

La scelta delle specie da impiegare è fondamentale per la corretta riuscita del tappeto erboso. più le specie sono adatte al luogo, minore sarà lo stress subito dalle piante, le quali, crescendo vigorose, saranno in grado di sopportare meglio le condizioni di stress legate al periodo meno favorevole.

L’applicazione di queste poche e semplici regole aiuta il tappeto erboso a prepararsi e resistere meglio agli stress causati dal calore e dall’aridità dell’estate. Il tappeto, una volta irrobustito, avrà maggiori capacità di contrastare a sua volta attacchi parassitari e riuscirà a competere più efficacemente all’insediamento di piante infestanti, senza dover dipendere dalla somministrazione di prodotti chimici, perseguendo una gestione sempre più votata alla sostenibilità delle risorse naturali.