MISCUGLIO DI FIORI

MISCUGLIO DI FIORI – miscuglio di essenze autoctone
Miscugli per l’agricoltura
Le diverse specie di fiori assicurano una fioritura variopinta dall’estate fino all’autunno, attirano farfalle e altri insetti ed offrono loro nutrimento e spazio vitale. Dopo lo sfalcio è tuttavia necessario un certo periodo di tempo prima che lo stigma rinverdisca nuovamente e si producano nuovi fiori. I siti soleggiati vengono premiati con la maggiore varietà di specie e di fiori. Ma anche i terreni leggermente ombreggiati possono essere trasformati in un prato fiorito con buoni risultati.
Scheda Tecnica
MISCUGLIO DI FIORI
Campi di impiego:
- In giardini domestici.
- Verde pubblico, ad es. aiuole stradali o bordure laterali.
- Per terreni estensivi e di compensazione.
- Non adatto a prati da gioco o per sdraiarsi.
Sfalcio: Nell’anno della semina: sarà necessario effettuare uno sfalcio per combattere le malerbe già 4–6 settimane dopo la semina della componente fiori, tale sfalcio dovrà poi essere eventualmente ripetuto se necessario.
A partire dal secondo anno: sfalciare il prato da 1 a 2 volte in base alla crescita tra la fine di giugno e l’inizio di settembre.
Quantità di semina | Aggiungere 0,5 Kg. di miscuglio di fiori su 100 Kg. di sementi circa. |
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Altezza di taglio | Da 6 a 8 cm. |
Altezza di crescita | Da 70 a 80 cm (singoli fiori selvatici possono raggiungere 1 m di altezza). |
Cura | Si può rinunciare alla concimazione ed a qualsiasi impiego di biocidi. Estirpare o tagliare prima della fioritura le malerbe resistenti. |
*La composizione potrebbe subire variazioni
Composizione:
- Achillea millefolium
- Agrimonia eupatoria
- Anthriscus silvestris
- Capsella bursa pastoris
- Centaurea cyanus
- Daucus carota
- Eschscholzia californica
- Linum rubrum
- Matricaria chamomilla
- Nigella sativa
- Papaver rhoeas
- Plantago lanceolata
- Sanguisorba minor
- Taraxacum officinalis
- Verbascum spez
- Adonis aestivalis
- Agrostemna githago
- Calendula officinalis
- Carum carvi
- Chrysanthemum leucanthe
- Cichorium intybus
- Foeniculum vulgare
- Linum perenne
- Oenothera biennis
- Petroselium sativum
- Anethum graveolens
- Borago officinalis
- Ecc.
Miscuglio di essenze autoctone
La miscela può essere utilizzata sia in siti freschi che in siti aridi